
Gianni Binotto
UOC Ematologia e Immunologia Clinica, Dipartimento di Medicina, Azienda Ospedale - Università di Padova
Personalizzazione della terapia per il paziente con leucemia mieloide cronica ricaduto o intollerante a TKI di seconda generazione
L’introduzione degli inibitori delle tirosin-chinasi (TKI) tra le opzioni di trattamento della leucemia mieloide cronica ha consentito a molti pazienti di raggiungere un’aspettativa di vita pressoché sovrapponibile a soggetti sani di pari età, con una buona qualità di vita.