L'inibizione di BTK è fondamentale nell'algoritmo di trattamento. Acalabrutinib si è dimostrato meno tossico di ibrutinib in termini di infezioni, interruzioni, sanguinamento e fibrillazione atriale. Infine, la combinazione acalabrutinib + bendamustina e rituximab è candidata a diventare un nuovo standard di cura nei pazienti meno giovani non precedentemente trattati.
Questo numero di Key trials è dedicato al trial BRUIN nel setting specifico di valutazione dell’efficacia di pirtobrutinib nei pazienti con leucemia linfatica cronica (CLL) precedentemente trattati con un inibitore covalente della tirosin-chinasi di Bruton (cBTKi).
Acalabrutinib è un inibitore covalente della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) di seconda generazione che, rispetto al farmaco di prima generazione, presenta una maggiore selettività nei confronti di altre chinasi; questo si traduce in una riduzione degli eventi avversi e, quindi, in una maggiore tollerabilità.