
AA.VV.
Autori vari
Ottimizzazione dell’utilizzo di CPX-351 nella pratica clinica: importanza della corretta selezione del paziente e delle tempistiche di trattamento nella leucemia mieloide acuta
CPX-351 è un farmaco di nuova concezione che sfrutta l’incapsulamento liposomiale per mantenere un rapporto molare ottimale fisso di 1:5 tra daunorubicina e citarabina, in modo da massimizzare l’efficacia e consentire una captazione più selettiva possibile a livello midollare.
Gli inibitori di BTK: una classe ma farmaci diversi
La tirosin-chinasi di Bruton (BTK) è una componente essenziale di molteplici vie di segnalazione che regolano la proliferazione, la sopravvivenza e le funzioni delle cellule B e mieloidi, rendendola un bersaglio terapeutico promettente per varie neoplasie delle cellule B, in particolare per la leucemia linfatica cronica (CLL) , il linfoma mantellare (MCL) e la macroglobulinemia di Waldenström e inaugurando per queste patologie una nuova era basata sulla terapia bersaglio chemo-free e personalizzata.
Acalabrutinib nel trattamento della leucemia linfatica cronica
Lo sviluppo di farmaci a bersaglio molecolare, e in particolare degli inibitori delle chinasi cellulari, ha offerto nuove prospettive nella terapia delle neoplasie ematologiche.
Linfoma di Hodgkin: focus sul trattamento
In questa presentazione vengono riassunte le principali evidenze scientifiche riguardanti la terapia del linfoma di Hodgkin classico in prima linea (stadio limitato e stadio avanzato), del linfoma di Hodgkin classico recidivato/refrattario e del linfoma di Hodgkin classico nell’anziano, con particolare riferimento agli standard terapeutici e ai nuovi farmaci disponibili.